Preparati a navigare in “attive” acque: questa settimana vogliamo portarti tra correnti di fiumi e mari alla scoperta dei migliori itinerari in canoa e in kayak. Un’esperienza che ti porterà ad affrontare la corrente con pagaia alla mano, scegliendo tra attività dedicate ai principianti fino ai percorsi per esperti, che richiedono maggiore preparazione fisica.
Ma quali sono le destinazioni preferite? E in cosa si distinguono la canoa e il kayak? Ecco tutte le risposte che stai cercando!
Indice dei contenuti
- Differenze tra canoa e kayak
- Esplorare in acqua la natura incontaminata dell’Abruzzo
- Pagaiare tra laghi, fiumi e mare del Veneto
- In kayak e canoa, in tutti i laghi della Lombardia
- Scoprire in kayak la magia del Golfo di Napoli e della Campania
- La Liguria via mare: viaggio tra i borghi delle Cinque Terre
Differenza tra canoa e kayak
Non hai ancora capito come riconoscere un kayak da una canoa? È una cosa più che comune per i non addetti ai lavori!
Una delle principali differenze sta nella pagaia, piatta per la canoa (e con una sola pala) e a doppia pala leggermente curva all’estremità nel kayak. Poi la struttura: il kayak è appuntito solo a prua, mentre la canoa anche a poppa. Proprio questa forma rende la canoa preferibile nelle acque dolci.
Infine la seduta: se nel kayak il rematore è seduto all’interno dell’imbarcazione, con le gambe completamente distese in avanti, nella canoa è possibile stare inginocchiati o semi-inginocchiati.
Ora che i tuoi dubbi sono stati – speriamo – chiariti, è il momento di scoprire dove praticare queste discipline acquatiche da nord a sud dello stivale!
Esplorare in acqua la natura incontaminata dell’Abruzzo
Con la sua natura incontaminata, antichi borghi suggestivi e un territorio che si estende dal mare all’Appennino, l’Abruzzo custodisce perle di rara bellezza, tra aree naturali protette e alcuni dei fiumi più cristallini d’Italia.
Uno di questi è il Tirino, nel Parco Nazionale del Gran Sasso, meta privilegiata per andare in canoa o in kayak immersi in uno scenario unico, dominato dai colori e dai suoni della natura.
Un luogo da favola in cui potrai scivolare sulla tua imbarcazione e lasciarti avvolgere dalla magia del paesaggio, osservando la fauna e la flora locali e magari, perché no, assaggiare la tipica sedanina acquatica, pianta commestibile che d’estate cresce lungo le sponde.
Chi preferisce il mare potrà invece puntare alla suggestiva Costa dei Trabocchi. Partendo da Fossacesia o da San Vito Chietino (entrambe in provincia di Chieti) potrai partecipare a un tour adatto a tutti i livelli, che ti porterà a pagaiare tra i tipici trabocchi, le palafitte che gli abruzzesi usavano per la pesca, divenute patrimonio monumentale!
Pagaiare tra laghi, fiumi e mare del Veneto
Laguna, mare, laghi e il primato italiano per numero di fiumi: quando si tratta di escursioni in canoa e kayak, il Veneto è in grado di offrire un ventaglio variegato di percorsi e scenari da scoprire una pagaiata dopo l’altra.
Imperdibile un’attività lungo le placide acque del Lago di Garda per ammirare alcune delle località più suggestive come Baia del Corno e Punta San Vigilio, graziosa penisola che si erge dall’acqua. Oppure partire al tramonto alla scoperta di Peschiera del Garda, un piccolo borgo di origine romana che custodisce all’interno delle sue fortificazioni veri gioielli architettonici e storici.
Passando ai fiumi, tra i percorsi da non perdere c’è quello sull’Adige, alla scoperta delle fortezze austro-ungariche della Terra dei Forti. Oppure la bellissima Riviera del Brenta per avventurarsi da Fiesso lungo le calme acque del canale, percorrendo lo storico percorso che il Doge di Venezia faceva per raggiungere la sua dimora estiva.
Ovviamente, poi, non può mancare la laguna di Venezia: scoprire la città dall’acqua è un’occasione unica per immergersi tra storie e aneddoti, pagaiando tra i canali del sestriere Cannaregio fino a raggiungere Fondamenta Nove e avvistare l’Isola di San Michele all’orizzonte. E per godere appieno dell’atmosfera magica della città c’è anche un tour notturno: perché Venezia, di notte, è tutta un’altra cosa!
In kayak e canoa, in tutti i laghi della Lombardia
D’accordo, la Lombardia non ha il mare: ma con ben 5 laghi e una moltitudine di fiumi potrai sempre pagaiare “in tutti i luoghi, in tutti i laghi” e vivere emozioni indimenticabili!
Uno di questi è sicuramente il Lago di Varese: con il kayak potrai scegliere tra un’escursione di 2 ore alla scoperta dei canneti lacustri e un tour di 4 ore, per ammirare la vista panoramica sui monti che offre il lido di Bogio Lomnago.
Oppure montare su una canoa canadese e fare rotta all’Isolotto Virginia, sito UNESCO tra i più importanti della preistoria europea, passando attraverso salici, gigli di palude e una foresta di fiori di loto.
Ma non finisce qui: tra le numerose attività ci sono anche dei percorsi al Lago di Como, d’Iseo, Lago Maggiore e di Garlate.
Se invece preferisci il fiume, l’Adda in Valtellina è la tua meta: e se non sei un esperto rematore puoi sempre optare per un corso di river kayak di 5 lezioni private. Al termine del percorso il fiume per te non avrà più segreti!
Scoprire in kayak la magia del Golfo di Napoli e della Campania
Addentrarsi in una grotta, darsi un bacio tra le onde passando sotto i Faraglioni di Capri, esplorare il magico Golfo dove viveva la sirena Partenope: Napoli e la Campania sapranno rendere le tue escursioni in kayak davvero magiche!
Il capoluogo campano ti attende per un tour in kayak di 2 ore tra le onde, alla scoperta delle principali attrazioni, tra cui: Villa Volpicelli, Villa Rosebery, Palazzo Donn’Anna, Spiaggia delle Monache, Grotta Romana, Villa Martinelli e la Baia del Cenito. Un’esperienza da vivere alle prime luci dell’alba o al calar del sole, gustando una colazione o un aperitivo con approdo a Villa Lauro.
Altre mete imperdibili per avventurarsi in kayak? La lista è davvero infinita: la Baia di Ieranto, Capri, i Bagni della Regina Giovanna, la stupenda Costiera Amalfitana, e la Costiera sorrentina, dove potrai ammirare dall’acqua Grotta Suffregna, con la sua sorgente di acqua sulfurea, e addentrarti nell’atmosfera magica e colorata di Grotta Pandora.
La Liguria via mare: viaggio tra i borghi delle Cinque Terre
Famosa per il pesto, la focaccia, il festival di Sanremo e tanto altro ancora: la Liguria è una piccola regione dove il mare e la montagna si fondono in un abbraccio, mentre la costa si estende per 300 chilometri passando tra i paesaggi delle Cinque Terre, il Golfo dei Poeti, il Golfo del Tigullio e tanto altro ancora.
Va da sé che se il tuo sogno è quindi quello di praticare la canoa al mare – ma ovviamente anche il kayak – questo è il posto che fa per te!
Nelle acque cristalline del Tigullio potrai scegliere un tour in kayak di 2 ore, per andare alla scoperta di Punta Manara, Riva Trigoso e Sestri Levante, tra le destinazioni più conosciute dell’intera riviera ligure. E proprio qui potrai anche provare l’emozione di fare snorkeling nei fondali marini, comunicando con gli altri partecipanti grazie ai walkie talkie installati sulle maschere!
In canoa ti aspetta poi il borgo di Monterosso, il più grande delle Cinque Terre, che potrai ammirare dall’acqua grazie a un tour di 2 ore.
Altra esperienza da non perdere? Un’escursione di 6 ore in kayak nell’area marina protetta del Parco Nazionale di Portofino per visitare Punta Chiappa, “Cala dell’oro” e il famoso Cristo degli Abissi (a 12 metri di profondità). Finché la barca va? Sì, ma qui sei tu a remare! E per ben 6 ore è meglio farsi trovare al top della forma fisica!
Hai già scelto dove trascorrere le tue vacanze in kayak o a bordo di una canoa? Non ti resta che prenotare e iniziare a farti i muscoli a colpi di pagaia!
