Cosa fare e dove andare per la Festa di Santa Lucia

Mamme che preparano tozzi di pane a forma di occhi, bambini che aspettano l’arrivo della santa in groppa a un asinello: hai mai sentito parlare di Santa Lucia? Questa particolare festività anticipa il periodo natalizio ed è celebrata in diverse località della nostra penisola, da nord a sud.

Ma quando è santa Lucia e come viene festeggiata? Percorreremo lo stivale alla scoperta delle usanze più particolari dedicate al giorno di Santa Lucia, che cade il 13 dicembre. Senza tralasciare, ovviamente, un po’ di sana avventura con diverse attività da praticare nei vari luoghi che andremo a visitare!

Dove si festeggia in Italia Santa Lucia: origini e tradizioni

Santa Lucia è “il giorno più corto che ci sia”? Ovviamente no! Tuttavia questo detto popolare ha origini molto lontane: prima della riforma del calendario si faceva coincidere, infatti, il solstizio d’inverno proprio con il 13 dicembre. E non è un caso che il giorno meno luminoso dell’anno venisse legato alla santa che portava la luce. 

Santa Lucia per la tradizione era infatti una giovane donna vissuta al tempo della persecuzione di Diocleziano. La fanciulla aiutava i poveri e i cristiani nascosti nelle catacombe, portando loro del cibo con una lanterna in bilico sulla fronte, in modo da avere le mani libere e portare quanto più cibo possibile. Infatti ancora oggi viene celebrata come simbolo di luce – Lucia deriva dal latino “lux” – e protettrice della vista.

Ma quali sono le principali tradizioni legate a questa festa? Vediamo tutti i luoghi in cui trascorrere il giorno di Santa Lucia in modo originale!

Festa di Santa Lucia a Siracusa: la città natale

La nostra lista non può che partire da qui, Siracusa: la città natale della giovane martire. Nel capoluogo siculo Santa Lucia viene infatti festeggiata per una settimana intera con rituali che vanno dalle processioni religiosi alle usanze più scaramantiche.

Durante tutta la giornata del 13 dicembre il simulacro argenteo di Santa Lucia viene portato a spalla da 48 devoti – chiamati “berretti verdi” per via del colore del tradizionale copricapo – in giro per la città. Un’altra usanza particolare è la preparazione di tozzi di pane a forma di occhio che vengono poi condivisi in banchetto: secondo la tradizione sarebbero in grado di allontanare le malattie degli occhi. 

E, se tra una giornata di festa e l’altra cerchi un po’ di relax, puoi sempre prenderti una pausa dalla città con una passeggiata a cavallo a Siracusa. I dintorni del capoluogo siculo sono infatti la cornice perfetta per trascorrere qualche ora nella natura: potrai addentrarti al passo nell’affascinante Valle dell’Anapo, riserva naturale che ospita una ricca vegetazione, e poi attraversare in sella l’omonimo fiume che la bagna. La fine dell’escursione sarà dedicata a un gustoso aperitivo a base di prodotti tipici: perché a pancia piena si ragiona sempre meglio!

Festa di Santa Lucia a Bergamo, sulle tracce di Babbo Natale

Dimentica la letterina a Babbo Natale: a Bergamo i regali li porta Santa Lucia! Non lo sapevi? 

Nel capoluogo lombardo, secondo la leggenda, è proprio la fanciulla che viaggia di casa in casa in groppa al suo asinello, per distribuire i doni ai bambini buoni, aiutata dal suo cocchiere Castaldo. In cambio, i bimbi lasciano una tazza di caffellatte per lei, un po’ di vino per Castaldo e del fieno per l’asino. 

E, se i doni li porta santa Lucia, quale occasione migliore per regalare un’esperienza? Numerose passeggiate con alpaca tra Bergamo e Brescia ti aspettano, il dono perfetto per ogni bambino, ma anche per chi non ha mai smesso di esserlo! Camminare al fianco di questi morbidi e buffi animali è infatti un’attività adatta a ogni età, capace di suscitare divertimento e tenerezza allo stesso tempo.

Nel Parco del Serio potrai percorrere sentieri sterrati immersi nella natura incontaminata e poi scattarti una foto con Mr. Big e i suoi amici: che te ne pare?

Festa di Santa Lucia a Verona, tra “banchéti” e degustazioni

Cerchi una meta dove trascorrere santa Lucia il 13 dicembre in Veneto? La prima destinazione che ti consigliamo è la città degli innamorati. A Verona ogni anno si svolge la tradizionale fiera che ha sede nel centro storico, nei pressi di Piazza Bra e Via Roma.

Qui troverai ad attenderti più di duecentocinquanta bancarelle e stand che espongono merci tipiche da ogni parte d’Italia. Tra prodotti locali, artigianato, specialità gastronomiche e giocattoli, “i banchéti de santa Lùssia” sono l’occasione perfetta per acquistare regali di Natale e assaggiare le frittelle dedicate alla santa, a base di burro, zucchero e farina.

E, per restare in tema enogastronomico, ti consigliamo anche un’ottima degustazione di vini a Verona. Siamo infatti a un passo dalla Valpolicella, dove nascono l’Amarone, il Recioto e il Valpolicella Ripasso, che potrai assaporare recandoti in una delle tante cantine del territorio.

A Venezia per la festa di Santa Lucia, patrona della laguna

Se la stazione principale di Venezia si chiama Santa Lucia, un motivo ci sarà! È qui che infatti risiedono le spoglie della martire siracusana, custodite nella magnifica Chiesa di San Geremia sul Canal Grande. A Venezia i festeggiamenti per la sua patrona comprendono celebrazioni religiose, tradizioni casalinghe come la preparazione di dolci, e mercatini dove acquistare bontà e regali. 

E dopo aver girato tra calli e campi non può mai mancare un’escursione in barca a Venezia, per scoprire tutto il fascino della città da una prospettiva unica. Un’occasione da non perdere, ad esempio, è il tour giornaliero diretto a Murano, Burano e Torcello. Navigando tra le acque della laguna potrai scoprire le sue perle più rinomate per poi entrare in una classica vetreria, ammirare le casette colorate di Burano e fare una foto al trono di Attila!

Festa di Santa Lucia a Napoli: la santa dei pescatori

Non avrà l’importanza di san Gennaro… ma la siracusana Lucia ha un posto altrettanto speciale nel cuore dei napoletani!

Ogni anno i luciani – i pescatori del borgo a lei intitolato – celebrano infatti la fanciulla con una speciale processione: nella notte di santa Lucia la statua della giovane viene trasportata dall’omonima chiesa fino al mare. Dopodiché viene portata in barca fino al Castel dell’Ovo come simbolo di buon auspicio per le battute di pesca e come guida per ritrovare la strada del ritorno nella notte.

E alle luci dell’alba non dovrai nemmeno allontanarti troppo: il Golfo di Napoli è infatti la location della nostra attività acquatica. Con un’escursione in kayak a Napoli potrai avventurarti tra Mergellina e Posillipo alla scoperta delle attrazioni più belle tra il Parco sommerso della Gaiola, il Palazzo degli Spiriti, la Grotta Romana e la Baia di Trentaremi.

Il tutto con un assurdo panorama a 360° che spazia dalle isole di Ischia, Capri e Procida al profilo “a panettone” del Vesuvio.

Quale della nostre attività hai scritto nella letterina a Santa Lucia? Chissà che il 13 dicembre non esaudisca i tuoi desideri!