Golfo dei Poeti: alla scoperta del lato più “lirico” della Liguria

Golfo dei Poeti: alla scoperta del lato più “lirico” della Liguria

Mare cristallino che si perde all’orizzonte. Onde che si infrangono sugli scogli in un’atmosfera sognante e brumosa. Il sole che incontra la superficie dell’acqua, in un gioco di bagliori e riflessi dorati. 

Non è l’inizio di una poesia, ma il Golfo dei Poeti in Liguria, capace di ammaliare chiunque giunga a visitarlo. 

Ed è proprio qui che abbiamo deciso di portarti oggi, per ispirarti con un tour tra borghi pittoreschi, romantici scorci da cartolina e una sinfonia d’azzurro a perdita d’occhio. 

Storia e curiosità sul Golfo dei Poeti

veduta di Portovenere

Partiamo subito dal nome: il Golfo dei Poeti perché si chiama così? L’ampia insenatura che si estende da Lerici a Portovenere ha ispirato a lungo artisti e letterati, che giungevano qui per trarre ispirazione per le proprie opere. L’“anfiteatro delle acque”, come veniva anche chiamato il Golfo, fu il luogo in cui Montale trascorreva le sue estati da piccolo. E proprio a Portovenere dedicò i seguenti versi:

Là fuoriesce il tritone/ dai flutti che lambiscono/ le soglie d’un cristiano
tempio/ed ogni ora prossima/ è antica.”

Anche Botticelli pare si ispirò a questi luoghi per il suo celebre La nascita di Venere, dove riprese la particolare forma a mezzaluna del Golfo. Ma l’autore che maggiormente ha lasciato la sua impronta tra le acque del mar ligure è lo scrittore inglese George Gordon Byron (Lord Byron) al quale è intitolata l’omonima grotta.

Cosa vedere nel Golfo dei Poeti

Grotta di Byron

Ti stai chiedendo cosa vedere nel Golfo dei Poeti? Tutto, o quasi! L’insenatura anche conosciuta come Golfo di La Spezia racchiude numerose perle che meritano una visita o un’escursione.

Noi abbiamo deciso di partire dalla Grotta di Byron, una cavità naturale profonda circa 20 metri, che sorge a ovest del Golfo, poco lontana da Portovenere. Qui il poeta inglese trascorreva le sue giornate, in cerca di ispirazione: e alla fine la trovò, componendo il Corsaro, una delle sue più celebri opere.

Secondo la leggenda questo fu anche il punto da cui Lord Byron, nuotatore esperto, partì per una traversata di 8 chilometri per raggiungere l’amico e poeta Percy Bysshe Shelley, che soggiornava nel Golfo dei Poeti a Lerici, più precisamente a San Terenzo, piccolissimo borgo dalle case colorate, un tempo luogo di pescatori e marinai.

borgo di Tellaro dal mare

Altro luogo da non perdere è Tellaro, recensito come uno dei borghi liguri più belli d’Italia. Questa piccola frazione del comune di Lerici appare come un tipico paesino della Liguria arroccato sugli scogli, dove i carrugi e le abitazioni partono dal centro per finire a picco sulla distesa di acqua cristallina.

E infine Portovenere, perla della Riviera ligure di Levante incorniciata dal mare blu intenso, da scoprire passeggiando tra stretti carruggi, piccole case-torri colorate e bellissime chiese. Come la Chiesa di San Pietro, simbolo della città, arroccata su un promontorio a strapiombo sul mare.

Escursioni in barca nel Golfo dei Poeti

barche nel Golfo dei Poeti

Una bella escursione in barca nel Golfo dei Poeti è probabilmente il miglior modo per scoprire questa zona, navigando da un lato all’altro dell’ampia baia. Sei d’accordo con noi? Allora è il momento di recarti a La Spezia, dal cui porto salpano numerosissimi tour per la baia. 

Potrai optare per un’escursione in motonave o gommone, scegliendo tra formula giornaliera o mezza giornata, entrambe perfette per ammirare tutta la costa e scoprire storie e curiosità di questo angolo idilliaco di Liguria. 

Un’altra possibilità da non perdere, per chi ama la privacy e l’indipendenza, sono i tour privati o la possibilità di noleggiare un gommone e partire all’esplorazione della baia in versione fai-da-te.

E per un tocco di romanticismo in più consigliamo un’esperienza al tramonto, magari con rotta verso le Cinque Terre, altro tesoro nostrano invidiato in tutto il mondo: ammirare questi cinque gioielli e la loro costa frastagliata all’imbrunire sarà un’esperienza da togliere il fiato!