Via ferrata

Via ferrata: che cos’è e i migliori percorsi per iniziare

La vita è come scalare una montagna? Probabilmente sì: ma raggiungere la vetta è una delle esperienze più belle del mondo. 

Per questo oggi ti parleremo di vie ferrate, un insieme di strutture apposte artificialmente su una parete rocciosa, che consentono di salire o scendere da una montagna in tutta sicurezza. Non ti resta che indossare casco, guanti, imbrago e kit da ferrata: si parte!

Che cos’è una via ferrata

via ferrata

Partiamo da una curiosità: l’espressione “via ferrata” è usata in tutte le lingue del mondo, a eccezione dei popoli tedeschi che la chiamano Klettersteig. Quindi che tu ti trovi in Italia, Francia, Spagna, Norvegia, don’t worry: la “via ferrata” è uguale per tutti. Ma nello specifico cosa si intende per via ferrata?

Si tratta di una via alpinistica pensata per rendere accessibile la scalata ai non arrampicatori, grazie a cavi o catene metalliche fissate su roccia tramite fittoni, tipici ancoraggi posizionati a circa 5 o 6 metri tra di loro. 

E l’Italia, con quasi 400 itinerari attrezzati, è una delle patrie più ambite da chi pratica questo sport. Ferrata delle Aquile, Ferrata Tridentina, Ferrata degli Artisti, Ferrata delle Anguane, Ferrata delle Trincee: sono solo alcuni dei nomi delle vie più rinomate, in un percorso che si snoda tra le province di Trento, Savona, Bolzano, Vicenza e Belluno.

Via ferrata: attrezzatura e svolgimento

attrezzatura per via ferrata

Ma come funziona una ferrata? Prima di tutto bisogna munirsi dell’attrezzatura adatta, il classico kit da ferrata a Y (o assicurarsi che venga fornito durante un’escursione organizzata). Ovvero:

  • due longe elastiche con un moschettone finale che andrà collegato al cavo
  • dissipatore, un dispositivo che si applica all’imbragatura allo scopo di attenuare l’impatto di una potenziale caduta
  • asola per collegare il kit all’imbrago, tramite un nodo a bocca di lupo

Oltre al kit da ferrata, altri must have per approcciarsi a quest’attività sono casco, imbrago e guanti. Dopodiché si può iniziare (consigliamo comunque, per chi è alle prime armi, di farlo insieme a una persona esperta o a una guida alpina). 

Per muoversi lungo il cavo metallico, teso tra i chiodi di fissaggio, bisogna agganciare (e successivamente sganciare) di volta in volta i due moschettoni, assicurandosi di staccare il secondo solo quando il primo è già stato fissato nuovamente sul cavo.

Un altro consiglio riguarda il non affaticarsi: cercare di utilizzare gli appigli naturali forniti dalla roccia consente di alleviare il lavoro delle braccia, che potrebbero stancarsi prima del previsto. E poi fare passi piccoli, evitando gli allunghi: d’altronde, come si dice, chi va piano, va sano e arriva in cima!

Vie ferrate delle Dolomiti

via ferrata al Monte Colodrì

Quando si parla di scalare montagne, impossibile non citare le vie ferrate del Trentino! Cinta tra Prealpi e Dolomiti, il Trentino è la regione per eccellenza dove arrampicarsi sospesi su panorami spettacolari.

Tra le mete da non perdere, ad esempio, c’è la via ferrata Burrone Giovanelli che ti porterà a 130 metri dal suolo in un percorso che si articola tra scale esposte (facoltative), sentieri a zig zag e una via ferrata che procede lungo la gola, attraversando il torrente che scorre sotto per raggiungere un panorama dominato da una maestosa cascata. Ma lo spettacolo più bello è in vetta: da qui potrai ammirare la Piana Rotaliana Königsberg, definita da Goethe come il “giardino vitato più bello d’Europa”.

Se invece cerchi un percorso da vivere “in famiglia” ti consigliamo la via ferrata al Monte Colodri: un’avventura alla portata di tutti, dove potrai percorrere un tragitto attrezzato e raggiungere la cima per ammirare dall’alto la bellezza del Lago di Garda!

Vie ferrate a Maratea

via ferrata al Cristo Redentore di Maratea

Ammirare la statua di Gesù che svetta nel cielo? Non parliamo di Brasile, ma di una via ferrata in Basilicata, al Cristo Redentore di Maratea.

Preparati a un percorso sospeso tra mare e cielo, che ti porterà a meravigliarti di fronte a uno dei tratti più belli del Mar Tirreno e, voltando la testa, a contemplare le cime dell’Appennino Calabro-Lucano.

Tra cavi, ponti e gradini, potrai scoprire dall’alto tutta la bellezza della Basilicata, per poi raggiungere due ponti tibetani che conducono direttamente ai piedi del Cristo Redentore. Cosa aspetti?

Vie ferrate sulle Alpi Apuane

vie ferrate sulle Alpi Apuane

Sei in procinto di avvicinarti a questo sport? Abbiamo la meta che fa per te: la ferrata al Monte Procinto, nel cuore delle Alpi Apuane. 

Si tratta di un percorso adatto anche a principianti che, grazie all’aiuto di una guida alpina, potranno scoprire tutti i segreti della ferrata e raggiungere la vetta a ben 1000 metri di altitudine.

E qui, apri bene gli occhi: davanti a te si aprirà uno scenario da cartolina che ti farà dimenticare tutta la fatica fatta finora. Pronto ad ammirare le Alpi Apuane Meridionali e il mare della Versilia, proprio lì ai tuoi piedi? Prenota subito la tua prossima via ferrata in Toscana!

Vie ferrate del Piemonte

via ferrata alla Sacra di San Michele

L’ultima tappa del nostro viaggio è il Piemonte: d’altronde una regione che si chiama “ai piedi del monte” non può che essere la meta perfetta per una ferrata! Qui ti aspettano diversi itinerari, tutti a poca distanza da Torino, da scegliere secondo i gusti personali o, perché no, provarli uno alla volta!

In piena Val di Susa potrai scoprire la via ferrata nell’Orrido Foresto, per immergerti nel suggestivo paesaggio di una gola naturale bagnata da scenografiche cascate. Dopodiché ti aspetta un sentiero panoramico, che ripagherà ogni fatica con una vista d’eccezione sull’Orsiera e sulla Sacra di San Michele.

Ti piacerebbe ammirare l’abbazia ancor più da vicino? Allora è il momento di percorrere la ferrata più famosa della Val di Susa: quella della Sacra di San Michele. 5 ore tra sentieri, ponti tibetani e pareti verticali, da scalare per toccare con mano le pareti esterne della Sacra. E in cima potrai tagliare il traguardo con uno spettacolo in cui appariranno ai tuoi occhi tutta l’immensità della Val di Susa, il Roccia Melone e la città di Torino.

L’ultima meta è la via ferrata del Rouas: un percorso di 3 ore da condividere con amici e famiglia per scoprire tutta la bellezza di questo sport e restare sospesi a contemplare il panorama su Pian del Colle e la Guglia del Mezzodì. Indeciso sul percorso ideale? Scopri tutte le nostre proposte di vie ferrate in Piemonte!

Hai già scelto dove farai la tua prossima scalata? Qualunque sia la meta… ci vediamo in cima!