Lottare con il vento, dominare le acque: ti piacerebbe sfidare gli elementi naturali? Allora libera il tuo spirito più primitivo e vieni con noi a librarti sulle onde argentate: è il momento perfetto per scoprire tutti i segreti del windsurfing e dove praticarlo in Italia.
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Che cos’è il windsurf
La storia del windsurf trae origine dagli ambienti aerospaziali e di cultura del surf della California degli anni ’60: l’idea era quella di combinare la libertà della tavola da surf con la propulsione della vela, permettendo di solcare il mare anche in assenza di onde. Grazie alla sua accessibilità e alla semplicità delle attrezzature, negli anni ’70 conobbe un boom di popolarità tra Stati Uniti ed Europa, per poi consolidare il suo status nel mondo dello sport, facendo il suo debutto ai Giochi Olimpici di Los Angeles del 1984.
Ma, esattamente, cos’è il windsurf? Si tratta di una specialità sportiva che unisce elementi di due discipline acquatiche: il surf e la vela. Attraverso l’uso di quest’ultima, si sfrutta la forza del vento per dare propulsione alla tavola su cui è posizionata. Fondamentale, ovviamente, è il ruolo del surfista: l’energia delle correnti d’aria si combina con quella dell’atleta, che imprime direttamente il moto alla tavola.
Come prepararsi per fare windsurf: requisiti e attrezzatura
Sei pronto a planare sulle acque e a farti trascinare nella spirale di adrenalina della tavola, ma ti chiedi: quanto è difficile il windsurf? Non ti preoccupare, perché se sai nuotare e hai una discreta condizione fisica, con l’equipaggiamento giusto e lezioni professionali, questa è un’attività accessibile anche ai principianti.
Una tavola da windsurf di volume maggiore e una vela piccola sono l’ideale per un primo approccio con soffi d’aria costanti e moderati. L’attrezzatura essenziale, costituita dal rig – insieme di vela albero e boma – e dalla tavola presenta caratteristiche differenti in base al livello di pratica del windsurfista e alla specialità da praticare.
Adesso non ti resta che indossare una muta e tra una virata e una strambata raggiungere il mare aperto per dare sfogo al tuo lato più selvaggio.
Differenza tra windsurf, kitesurf e wing foil
Hai deciso di lasciare relax e cruciverba sotto l’ombrellone e cominciare a vivere il mare in un turbinio di emozioni; stai per prenotare le tue lezioni, ma scopri che ci sono altri sport che usano la propulsione del vento. A questo punto vuoi sapere che differenza c’è tra windsurf e kitesurf o cerchi maggiori informazioni sul wing foil? Noi di Freedome siamo qui per spiegarti tutto.
Per il kitesurf, nato alla fine degli anni ’90 alle isole Hawaii, si utilizzano un grosso aquilone (kite), collegato tramite cavi a una barra che permette al rider di governarlo ed essere trainato, e una tavola, più maneggevole rispetto a quella del windsurf, per volare sull’acqua e compiere salti e acrobazie. Rispetto alla tavola a vela, è tecnicamente meno difficile e meno impegnativo a livello fisico e necessita di venti meno sostenuti.
Il wing foil è un’evoluzione più recente in cui l’atleta utilizza una vela a mano (wing) e una tavola adatta a ospitare un’ala idrodinamica (foil). A differenza del windsurf non è presente il collegamento dell’albero tra i due elementi ed è possibile allenarsi anche con una semplice brezza; inoltre rispetto alle altre due discipline è meno faticoso e, per questo, adatto a tutta la famiglia.
Il windsurf richiede sicuramente maggiore forza, tecnica e anche un pochino di pazienza, ma una volta imparate le manovre di base e fatta la prima planata, che permetterà alla tavola di andare a tutta velocità, questa sensazione diventerà qualcosa di cui non potrai più fare a meno.
Le migliori località per un corso di windsurf in Italia
Se sei giunto fin qui desideri solo volare sul mare: allora ecco da Nord a Sud tutti i luoghi in cui fare lezione di windsurf.
La buona notizia è che non è necessario il mare per praticare questo sport, infatti anche sul Lago di Garda il windsurfing la fa da padrone. Qui è possibile prenotare una lezione privata oppure un corso windsurf di gruppo: che tu sia un neofita o un provetto surfista che vuole imparare nuove acrobazie, non ti resta che preparare il costume e andare in Lombardia!
Spostandoci verso ovest, ti consigliamo di fare una lezione di windsurf sul Lago Maggiore, dove l’abbondanza di vento rende questa zona ideale per le tue evoluzioni sulla tavola.
Se invece preferisci veleggiare sulle onde del mare, non perderti una lezione base di windsurf a Stintino. Le acque cristalline e i venti costanti del posto sono le condizioni ideali per il tuo approccio alla tavola e per godere dei paesaggi unici della Sardegna.
Infine quale luogo migliore del Salento, con il suo sule, lu mare, lu jentu? Se ti trovi qui, approfitta per accaparrarti la tua lezione privata di windsurf in Salento: siamo sicuri che le emozioni che proverai saranno il coronamento perfetto della tua vacanza.
Non ti resta che lasciarti trasportare da una folata e scivolare a tutta velocità sulle onde… Buon divertimento!
