Calarsi da una cascata, tuffarsi in specchi d’acqua cristallina, scivolare lungo il letto di un torrente… Non puoi dire di aver provato l’adrenalina se non hai praticato almeno una volta il canyoning!
Il torrentismo – come viene chiamato in Italia – è un’attività outdoor capace di unire divertimento e immersione nella natura incontaminata, in compagnia di Guide Alpine abilitate al canyoning o Guide Canyon AIGC.
Un’esperienza da vivere con amici o, perché no, in famiglia, in una delle tantissime mete italiane a disposizione.
Noi abbiamo scelto il Lago di Garda: piacevolmente adagiato tra pianura e montagna e con una superficie di circa 370 km², questo specchio d’acqua vanta alcuni dei percorsi più belli d’Europa e attira ogni anno moltissimi appassionati di “sport fluviali”, che si dilettano con il canyoning in Val di Ledro o tra le acque dei numerosi torrenti della zona. Non resta, quindi, che scegliere l’itinerario più adatto da affrontare soli o meglio… accompagnati!
Indice dei contenuti
Il Rio Nero: la meta più gettonata
Divertimento, adrenalina e natura si incontrano nelle acque del Rio Nero, uno dei torrenti più gettonati di tutta Val di Ledro!
Questo percorso ad anello si svolge in un canyon soleggiato e caratterizzato da acqua cristallina, dove troverai ad attenderti spassosi scivoli naturali, salti e calate in corda (fino a un’altezza di 20 metri), da affrontare con il supporto di una guida professionista.
E per i meno esperti, massima tranquillità: il canyoning sul Rio Nero è infatti la meta consigliata per chi è alle prime armi, grazie a un ambiente aperto e con numerose vie di fuga. Da non perdere, per i più piccoli, il canyoning a Torbole con partenza da Arco, dove facili salti di 4 metri (facoltativi) e calate di massimo 10 metri, si uniscono al divertimento dei toboga, scivoli naturali che sfociano in pozze d’acqua limpidissime.
Il Palvico: adrenalina al top
Chi vuole innalzare il proprio livello di adrenalina, non può che scegliere il Palvico, uno dei percorsi più affascinanti di tutta Italia.
Fare canyoning sul Palvico permette infatti di affrontare un itinerario di crescente difficoltà, dove le emozioni non hanno mai modo di riposare.
Partendo da camminate tra le rocce e piccoli salti, si passa attraverso gole man mano più profonde e vertiginose: l’ambiente perfetto per tuffi e scivoli ad alto divertimento! Il clou? Alla fine del percorso ti attende una cascata di ben 50 metri: pronto per una calata da brivido?
Torrente San Michele: divertimento per tutta la famiglia
Piccoli scivoli e schizzi d’acqua: sono gli ingredienti perfetti per una giornata family-oriented.
Il canyoning sul torrente San Michele permette di approcciarsi a quest’attività in totale sicurezza, grazie a un percorso facile, rivolto anche a chi non sa nuotare.
I bambini a partire da 6 anni potranno infatti divertirsi con salti di pochi metri (non obbligatori) e con una discesa in corda per immergersi nel meraviglioso, suggestivo ambiente naturale di una piccola grotta.
Vione: il “must” per gli sportivi
Canyoning sul Vione? È qui che si vedono i veri “campioni”! Con il suo livello di difficoltà media (3 su 5), il Vione è meta di uno dei più popolari tour-avventura sul Lago di Garda.
Perfetto per chi ha già un po’ di discese alle spalle e non si accontenta dei classici percorsi.
Il corso d’acqua, che scende verso le sponde lombarde del Lago di Garda, regala lungo la strada panorami bellissimi, salti mozzafiato (fino a 10 metri) e un’adrenalinica discesa con corda, di ben 45 metri!
E tu, hai già scelto dove fare canyoning sul Lago di Garda?
