Se hai scelto di trascorrere le tue vacanze in montagna, ti starai sicuramente chiedendo quali attività svolgere per scoprire i dintorni e divertirti in mezzo alla natura, approfittando dell’aria fresca e della tranquillità dei paesini montani. La montagna offre una miriade di possibilità agli amanti degli sport all’aria aperta, dal classico trekking alle salite alpinistiche più impegnative. Mentre chi è in cerca di relax può dedicarsi ad attività più soft come passeggiate a cavallo, giri in bici o, magari, provare l’emozione di un volo in mongolfiera.
In questo articolo ti parleremo delle migliori attività outdoor da svolgere in montagna. Dalle Alpi agli Appennini troverai un sacco di idee per rendere speciali le tue vacanze o i tuoi weekend fuori porta. Ricordati di mettere nello zaino borraccia, crema solare, cappellino, occhiali da sole…e tanta voglia di avventura!
Indice dei contenuti
Rafting: un’avventura tra le rapide dei fiumi
Il rafting è uno sport fluviale emozionante, divertente e adatto a tutti. Non richiede capacità specifiche o esperienza precedente poiché si pratica a bordo di gommoni insieme a guide esperte che prima della partenza svolgono una lezione introduttiva. I percorsi di rafting presentano diversi livelli di difficoltà, dai più semplici e adatti a tutta la famiglia a quelli più impegnativi che prevedono rapide fino al IV grado.
Sulle Alpi si trovano alcuni dei migliori fiumi per fare rafting, anche a livello internazionale. È il caso del Noce in Trentino Alto-Adige, del Sesia in Piemonte, della Dora Baltea in Valle d’Aosta e dell’Adda in Lombardia. Sugli Appennini, i corsi d’acqua che più si prestano a discese avventurose sono il Lima in Toscana, il Nera e il Corno in Umbria e il Lao in Calabria, nel Parco Nazionale del Pollino.
Una variante del rafting ancora più adrenalinica, che si pratica immersi completamente nel fiume, è l’hydrospeed. Si sfida la corrente con il solo aiuto di un bob fluviale per un corpo a corpo emozionante con le acque impetuose di montagna.
Canyoning: alla scoperta di angoli di natura incontaminata
Il canyoning, o torrentismo, è una disciplina acquatica che consiste nel percorrere a piedi il corso di torrenti che scorrono tra gole rocciose scavate dall’acqua e tratti impervi dove la natura regna sovrana. I percorsi di canyoning sono dei veri e propri acquapark naturali, in cui i partecipanti si cimentano in tuffi, calate con la corda e scivoli di roccia creati dall’erosione. Esistono percorsi di diversi livelli di difficoltà da affrontare rigorosamente in compagnia di una guida esperta.
Alcuni tra i migliori percorsi di canyoning in Italia si trovano in località montane come la Valsesia in Piemonte, la Valle di Ledro in Trentino, la Val Bodengo in Lombardia e la Vallagarina in Veneto. Percorsi molto suggestivi si trovano anche a Bagni di Lucca in Toscana e in Valnerina in Umbria. Il canyoning spesso è l’unico modo per raggiungere questi angoli nascosti e spettacolari in mezzo alla natura. L’attività è adatta a anche a famiglie con bambini, scegliendo in questo caso i percorsi più ludici e meno impegnativi a livello tecnico e fisico.
Bike e E-bike: la travolgente passione per le due ruote
La montagna è il paradiso dei ciclisti, si sa. Ma la buona notizia è che, grazie alle bici elettriche, anche chi non è particolarmente allenato e non pratica ciclismo tutto l’anno può svolgere escursioni in bici di tutti i tipi. La pedalata assistita di cui sono dotate le e-bike permette di alleggerire lo sforzo ed è un validissimo aiuto soprattutto in salita e su tratti dal fondo sconnesso. Non c’è località di montagna che non offra piste ciclabili panoramiche o itinerari tra boschi e rifugi. Tra le Dolomiti Trentine, ad esempio, si può percorrere il famoso anello del Sellaronda, che collega quattro passi montani e prevede la salita in quota in funivia per poi lanciarsi a tutta velocità in discesa. Percorsi suggestivi nella natura incontaminata si trovano anche nel Parco Nazionale del Gran Sasso in Abruzzo, mentre chi ha voglia di un’avventura più impegnativa può cimentarsi nella Via del Sale, un percorso a tappe che in tre giorni porta dalle Alpi Piemontesi al Mar Ligure.
Vie ferrate: un mix adrenalinico di trekking, arrampicata e alpinismo
Le vie ferrate sono l’attività ideale per chi è solito praticare trekking ma cerca qualcosa di più tecnico e adrenalinico. Si tratta di percorsi attrezzati su roccia che prevedono l’ausilio di pioli, staffe, maniglie, passerelle, corde, scalette e altri punti d’appoggio per facilitare i passaggi più esposti. Le vie ferrate si effettuano con l’accompagnamento di una Guida Alpina che fornisce il kit da ferrata, composto da casco, imbrago e moschettoni.
Tra le vie ferrate più famose e suggestive vanno menzionate quelle sui monti del Garda, come la Ferrata dell’Amicizia e Cima Capi, che regalano scorci mozzafiato sul lago. Un percorso facile e adatto anche a famiglie con bambini è la ferrata sul Monte Colodri, in Trentino. Sulle Alpi Apuane, in Toscana, si può percorrere la via ferrata sul Monte Procinto e anche al meridione, sull’Appennino Lucano, si trovano percorsi attrezzati altamente suggestivi.
Alpinismo: le imprese per chi vuole conquistare le vette più alte
L’estate è la stagione in cui si possono affrontare salite a piedi sulle cime più alte delle Alpi. Si tratta di vere e proprie imprese che richiedono un’ottima condizione fisica e, naturalmente, l’accompagnamento di una Guida Alpina. Si sale fino ai rifugi più alti per poi proseguire in cordata sui ghiacciai fino alla vetta.
Celebre è la salita al Monte Rosa, dove si può raggiungere Capanna Margherita, il rifugio più alto d’Europa, a 4.554 metri di quota. Ancora più impegnativa è la scalata del Monte Bianco, dove la salita fino al punto più alto a 4.810 metri è un’impresa davvero per pochi. Più fattibile è la salita al Monte Breithorn, ideale per chi vuole affrontare i 4.000 per la prima volta. Adatta a tutti è invece l’escursione sui ghiacciai di Punta Helbronner, dove si raggiungono solo – si fa per dire – 3.400 metri di altitudine.
Passeggiate a cavallo: vivere il territorio in modo sostenibile
Le passeggiate a cavallo sono sempre più richieste, soprattutto tra chi cerca tranquillità ed esperienze genuine. In tutto il territorio italiano sono presenti maneggi, circoli ippici e agriturismi che organizzano escursioni dedicate a cavalieri di tutti i livelli. Le guide equestri insegnano anche a chi non è mai salito in sella le regole base e i comportamenti corretti per approcciare i cavalli. Il pieno rispetto degli animali e della natura, infatti, è un aspetto fondamentale del turismo equestre, da curare e trasmettere a chiunque decida di provare questo tipo di esperienza.
Chi vuole andare a cavallo in montagna può scegliere i percorsi tra i borghi e gli alpeggi della Valle d’Aosta, oppure i sentieri naturali delle valli piemontesi, o ancora l’Alpe Cimbra in Trentino o il Monte Amiata in Toscana. In molti casi, alla passeggiata a cavallo viene abbinato un pranzo in agriturismo o un aperitivo a base di prodotti tipici, scelta da non perdere per esplorare il territorio con tutti e cinque i sensi!
Parapendio: l’emozione di volare con le correnti ascensionali
Volare in parapendio biposto insieme a un pilota esperto è una delle attività più emozionanti da svolgere in montagna. Si tratta del mezzo più semplice che esista per il volo libero, quello che più di ogni altro si avvicina al volo degli uccelli. Il parapendio sfrutta le correnti ascensionali del vento e regala uno spettacolo panoramico che, unito all’emozione di fluttuare nell’aria, rende questa esperienza davvero indimenticabile.
Tra i voli in parapendio da non perdere ci sono quelli sulle Dolomiti e sui monti del Lago di Garda. Si può volare anche sul Monte Grappa in Veneto e sull’Appennino Modenese a Sestola, che sono tra le località preferite dagli appassionati e sedi di gare internazionali. In realtà, le località per volare in parapendio in Italia sono tantissime: ogni regione ha i suoi punti di volo ed è pronta a regalare i migliori paesaggi a chi osa staccare i piedi da terra!
Voli in mongolfiera: un viaggio panoramico ad alta quota
Chi cerca un’esperienza suggestiva o vuole festeggiare un’occasione in modo veramente speciale può regalarsi un volo in mongolfiera. Il pallone aerostatico viaggia in direzione del vento e offre un panorama a 360 gradi sulle valli e sulle cime montuose. La cittadina di Mondovì, in Piemonte, è conosciuta come la Capitale della mongolfiera, in virtù della sua posizione a metà strada tra le Alpi, le Langhe e il Mar Ligure. Paesaggi spettacolari sulle Alpi sono visibili anche con un volo in mongolfiera ad Aosta oppure in Val Pusteria, in Trentino-Alto Adige.
I voli in mongolfiera si effettuano in due modalità: in gruppo insieme ad altri partecipanti oppure in forma privata. In questo caso si viaggia su una cesta riservata, con il solo pilota a bordo. Questa può essere un’idea originale per festeggiare un compleanno, un anniversario o una ricorrenza speciale. Per concludere in bellezza, è previsto un brindisi dopo l’atterraggio.
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